SCUOLA DI ACCOGLIENZA ALL'IC CASALE DI BRINDISI
BRINDISI GIOVEDI' 10 MARZO SECONDO APPUNTAMENTO
Dopo l'ottimo riscontro registrato tra gli alunni della scuola media Kennedy, ecco pronto un nuovo appuntamento con "Scuola di accoglienza" previsto il prossimo giovedì 10 marzo alle ore 10,00 per continuare ad offrire un programma ricco di dibattiti, incontri e video che vedrà la partecipazione di operatori sociali, artisti ed esperti del mondo dell'accoglienza. Animerà il dibattito Giancarlos Stellini e continueranno anche in questo secondo appuntamento le interviste in video degli alunni realizzate da Paulo Lencina.
L'auditorium dell'IC Casale in questa giornata, ospiterà il primo episodio di ODISSEA 2.0 un mini-documentario di Andrea de Georgio realizzato in Senegal con il sostegno dell’Organizzazione mondiale per le migrazioni (OIM).
Il programma proseguirà con l'intervento di Gino Stasi educatore esperto in uno Sprar per minori stranieri gestito della cooperativa sociale Oasi di Mesagne e vedrà anche la partecipazione del cantautore brindisino Vincenzo Maggiore. All'incontro con gli alunni avrebbe dovuto partecipare anche il compositore e chitarrista mesagnese Sergio Montesardi, ma per motivi personali lo stesso Montesardi ha dovuto rinunciarvi con rammarico.
Questo secondo appuntamento – riservato alle classi terze dell'istituto – vuole mettere in primo piano esempi innovativi per raccontare in formato digitale (audio e video) storie complesse e sensibili che si concentrano sulla vita delle persone direttamente coinvolte nel settore dell'accoglienza agli immigrati nel nostro territorio.
I nostri progetti mirano a garantire il diritto alla cultura ed alla fruizione consapevole dell’enorme patrimonio di conoscenza che il passato ci ha tramandato, potenziando la funzione educativa della scuola attraverso laboratori di teatro dove insegnare le tecniche della recitazione, della dizione, dell’espressività corporea; fornire ai ragazzi moduli alternativi efficaci e dotati di grande attrattiva per potenziare la diffusione e la produzione di allestimenti teatrali-musicali per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale storico anche in forma integrata con altre discipline, al fine di aumentarne l’attrattività e migliorare la vita degli adolescenti mediante lo sviluppo di reti territoriali fra le scuole e i comuni; aumentare la dotazione di spazi dedicati all'aggregazione giovanile per la produzione e la fruizione della musica e della cultura.
Il progetto nasce con l’obiettivo di avvicinare ed appassionare un nuovo pubblico giovane alla creatività artistica rivolgendo, contemporaneamente, uno sguardo critico e consapevole alla società moderna.